Anche quest’anno come di consueto il 9 agosto, eccezionalmente per motivi logistici in P.zza Umberto I a Ficarra, il Centro Studi Folk “M. M. Mancuso” Gruppo Folklorico “I Nebrodi” di Ficarra in collaborazione con il Centro Internazionale di Etnostoria di Palermo e la Pro Loco Ficarrese organizzano Beldanzando 2024. Iniziativa che vuole essere un’originale “discorso” sulla danza intesa come linguaggio del corpo, divertimento, ma anche recupero culturale. L’evento, come di consueto, dedicherà anche un momento di riflessione e solidarietà nei confronti della ricerca sulle malattie neurologiche, in particolare sulla cura dei neuroblastomi, sostenendo il “Fondo Angeletta” intestato ad una componente del gruppo folklorico “I Nebrodi” Angela Raffaele scomparsa nel 2001. Il Fondo dedicato alla ricerca è oggi gestito dall’Associazione Italiana per la lotta al Neuroblastoma O.n.l.u.s. con sede presso l’Ospedale “Gaslini” di Genova. Ormai da alcuni anni inoltre durante la serata viene consegnato il premio “Città di Ficarra” a personaggi, Enti o Associazioni che grazie alla loro attività hanno contribuito in maniera notevole a far conoscere e valorizzare non solo Ficarra ma tutto il territorio dei Nebrodi e l’intera Sicilia nel resto del mondo. Quest’anno in occasione del 50° anniversario della fondazione del Centro Studi Folk “Michele Mario Mancuso” la manifestazione si caratterizzerà per una maggiore attenzione verso le tradizioni popolari e la musica folk. Saranno infatti presenti 2 gruppi Folk internazionali: la “Compagnia artistica Alma Opita la Plata” insieme all’orchestra “Agrupacion Rumichaca Neiva” provenienti dalla Colombia e il “Represantative Folklore Ensamble Rodolyubie Kyustendil” proveniente dalla Bulgaria. Come di consueto i padroni di casa del Gruppo Folk “I Nebrodi” apriranno la manifestazione. Sarà anche l’occasione per un sentito e dovuto ricordo al Prof. Aurelio Rigoli, recentemente scomparso, antropologo e studioso unico e incredibilmente laborioso nel mondo dell’etnostoria che moltissimo e in maniera egregia ha contribuito alla conoscenza e al recupero del mondo delle tradizioni popolari. Anche il Gruppo Folk “I Nebrodi” vuole ricordarlo per l’importante e prezioso contributo dato alla propria attività culturale e inoltre anche alla realizzazione di Beldanzando nel corso degli anni.